I vincitori e i ringraziamenti – Ottimi sia l’affluenza che il gradimento da parte del pubblico

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24 Aprile, 2018

I vincitori e i ringraziamenti – Ottimi sia l’affluenza che il gradimento da parte del pubblico

 

E’ calato il sipario, domenica 22 aprile scorso, sull’ottava edizione del Festival dell’Immagine di Martina Franca, dedicato quest’anno al tema “La donna tra arte e passione”. Erano 153 gli artisti partecipanti alla kermesse artistica, provenienti da 65 città diverse, per oltre 300 opere in esposizione. Naturalmente, al di là della soddisfazione personale per aver preso parte a una “cinque giorni” ricca di avvenimenti e caratterizzata da una grande affluenza di pubblico, non tutti gli artisti in concorso potevano essere premiati. A loro, in ogni caso, vanno i ringraziamenti e i complimenti da parte di tutto lo staff organizzativo dell’Associazione “Riflessi d’Arte” che ha lavorato per offrire una manifestazione quanto più interessante possibile. Nei cinque giorni del Festival, durante i quali era sempre possibile ammirare le opere in concorso e votare per il premio del pubblico, sono stati diversi gli eventi che hanno animato il Centro Servizi di piazza d’Angiò, allestito per l’occasione come una sorta di grande contenitore culturale.

Dopo l’inaugurazione di mercoledì 18, con il saluto dei ragazzi dell’IISS “Majorana” di Martina Franca e degli allievi della scuola di danza “Rossella Brescia”, il giovedì è stato caratterizzato da una lezione di tecniche di pittura tenuta dal maestro Filippo Cacace e dal Meeting organizzato dal: “Rotary Club” di Martina Franca dal titolo “Il diritto alla bellezza”, con la partecipazione della professoressa Irene Baldriga. Venerdì, presentata dalla conduttrice e attrce Giovanna Decrescenzo, la sfilata di modacurata dai giovani stilisti dell’I.I.S.S. “E. Majorana” di Martina Franca, sezione moda, coordinati dai docenti Piera Scarano, Beatrice Ancona, M. Carmela Dompietro, Lucia Chirulli e Lucia Mauro, con la Dirigente Scolastica prof.ssa Anna Caroli, e con la partecipazione di Daniele Del Genio, titolare del brand “Rossorame”. Sabato spazio al teatro, con Sinfonie Teatrali, drammaturgie di Matteo Gentile e Carlo Dilonardo, con Annalory Fullone, Livia Mariella, Monica Montanaro, Elisabetta Sbiroli, Rossella Vinci e la partecipazione delle allieve della Scuola di Danza “Rossella Brescia”. Conclusione domenica mattina con una conversazione della donna nell’arte, curata dal critico e storico d’arte prof. Massimo Pasqualone, e la serata finale con la proclamazione dei vincitori.

La giuria che ha valutato le opere era presieduta da Franco Punzi, Presidente del Centro Artistico Musicale “Paolo Grassi” e del Festival della Valle d’Itria. Con lui la prof.ssa Piera Scarano, docente d’arte presso il “Majorana” di Martina Franca; Carmelo Conte, rinomato scultore le cui opere monumentali sono visibili in diverse città in Italia e in Franca; la dott.ssa Cira Catucci, vice-presidente di Riflessi d’arte, laureata in scenografia presso l’Accademia delle Belle Arti di Bar; per la fotografia Giovanna Maione Giudice, tecnico della grafica pubblicitaria presso l’istituto professionale Luxemburgo, attualmente collaboratrice di numerose agenzie pubblicitarie specializzate nel settore della moda. Il premio del vincitore assoluto della manifestazione è andato a Vanda Dimattia, ed è stato decretato tra la rosa dei prescelti dalla giuria dal prof. Massimo Pasqualone, critico d’arte e letterario, giornalista e poeta, docente di sociologia della cultura presso l’Università “D’Annunzio” di Chieti. Nelle varie categorie, invece, sono stati premiati i primi tre artisti per ciascuna di esse. Per i dipinti, categoria professionisti, al primo posto Vanda Dimattia, al secondo posto Rocco Loparco e al terzo posto Maria Ditaranto. Per i dipinti, categoria amatori, sul gradino più alto del podio è salita Laura Zizzi, seguita da Lucia Mauro e Sara Virgilio. Vincitore della categoria fotografie è stato Max Martini, mentre al secondo e terzo posto si sono classificati Daniele Rizzi e Francesca Abbracciavento. Nella categoria disegni il “pennello” di vincitrice è andato a Mary Lamacchia, mentre i due rimanenti posti del podio sono stati occupati rispettivamente da Francesco Demarco e Yuri Vasiliev. Per la scultura, primo premio a Giuseppe Vittore, secondo a Luigi Arpaia e terzo ad Alfredo Briganti. Il premio del pubblico, scaturito dai voti lasciati dai visitatori, è andato ad Alberto Camarra, seguito da Emily Maggi e Francesca Abbracciavento. Premio dell’originalità a Mario Vetere, con un quadro fruibile con il supporto della tecnologia digitale, e premio dell’Associazione ad Antonio De Maria, che avrà la possibilità di organizzare una personale a cura di Riflessi d’Arte. Il prof. Pasqualone ha inoltre assegnato il premio della critica a Muscet, che avrà la possibilità di allestire una mostra personale in un prestigioso castello abruzzese.

A conclusione di una manifestazione la cui organizzazione è stata sicuramente complessa e articolata, il presidente di Riflessi d’Arte, Tonio Cantore, ha voluto riunire in un grande e unico abbraccio non soltanto lo staff organizzativo, ma anche e soprattutto gli stessi artisti in concorso, tutti coloro che hanno dato vita ai diversi eventi che si sono alternati sul palco del centro servizi, l’amministrazione Comunale che ha compartecipato alla manifestazione, la regione Puglia che ha dato il suo patrocinio, nonché gli sponsor che hanno creduto nell’iniziativa, contribuendo in maniera tangibile e concreta alla realizzazione di una serie di eventi che, non guasta ricordarlo, è stata fruita dal pubblico in maniera totalmente gratuita.Se il sipario cala sull’ottava edizione, tuttavia, l’associazione è già proiettata in avanti, pensando all’edizione del prossimo anno, ma lavorando concretamente all’organizzazione di “Vicoli degli artisti” che caratterizzerà anche quest’anno l’estate martinese con l’evento che si svolgerà tra i suggestivi vicoli del centro storico, e che quest’anno sarà dedicata, in omaggio alla mostra appena partita a palazzo ducale, al grande artista Pablo Picasso. Senza sosta, sempre nel nome della cultura, dell’arte e della promozione del territorio.