OPERE PRESENTATE A FDI 2019: 1

Descrizione opera: L’opera è stata realizzata in formato 50×70; rappresenta il volto di galileo galilei diviso in due parti, dalla quale fuoriescono i quattro elementi. Ho voluto rappresentare ogni elemento nella loro più insolita forma di bellezza, soprattutto” grazie” alla mano dell’uomo. Ultimamente sembra che la natura si stia rivoltando contro l’uomo per l’appunto, tramite terremoti, tzunami, temporali con insoliti cambiamenti climatici, e ad incendi appiccati da vandali rovinando i più bei paesaggi del nostro paese. Il tutto racchiuso da uno sfondo che enfatizza i personaggi principe dell’elaborato: lo spazio.

 L’opera si intitola: Tetrafobia; significa paura del numero quattro. Ho pensato che potesse ricondursi allo stato di disarmonia dei quattro elementi, i quali svolgevano un pilastro di equilibrio del mondo, ma dimostrano ora una ambivalenza di vita e di morte sempre più opprimente, come se soffrissero di bipolarità. Siccome ho disegnato questo disequilibrio come uno stato d’animo corrotto e non più armonioso degli stessi elementi, raffigurando questa idea con una parola che riconduce ad una irrefrenabile e incomprendibile angoscia che pervade corpo e anima, come se gli stessi elementi avessero paura e creassero catastrofi nel mondo. La paura del quattro, numero simbolo degli elementi rispecchia la paura degli elementi di loro stessi, del loro ruolo, come se avessero perso la loro identità con i cambiamenti portati dall’uomo. Non a caso il quattro nelle lingue orientali riconduce alla parola morte. Ogni elemento è simbolo di vita e di morte, di creazione e di distruzione. Noi come loro dobbiamo convivere col fatto che la vita è parte della morte e viceversa.